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Misure a sostegno dei processi di internazionalizzazione delle imprese italiane

La presente per informarVi che il 15 luglio u.s., in Gazzetta Ufficiale n. 164, è stata pubblicata la Legge n. 91 del 15 luglio 2022 (conversione del D.L. n. 50 del 17 maggio 2022, c. d. Decreto Aiuti) recante, tra le altre, “Misure a sostegno dei processi di internazionalizzazione delle imprese italiane“.
Di particolare rilievo le misure previste dagli Artt. 18, 25-Bis e 29.

L’art. 25-Bis “DISPOSIZIONI PER FAVORIRE LA PARTECIPAZIONE A MANIFESTAZIONI FIERISTICHE INTERNAZIONALI ORGANIZZATE IN ITALIA” riconosce alle aziende con sede in Italia, che partecipano a Fiere internazionali organizzate in Italia di usufruire di un buono del valore di massimo10.000 euro per il rimborso delle spese e degli investimenti sostenuti per la partecipazione alle manifestazioni stesse.
Il buono ha validità fino al 30 novembre 2022. Entro tale data, le imprese beneficiarie, dovranno presentare l’istanza di rimborso delle spese e degli investimenti effettivamente sostenuti. Il rimborso massimo erogabile è pari al 50% degli investimenti effettivamente sostenuti e comunque entro il limite massimo del valore del buono
L’azienda potrà richiedere il buono una sola volta, e la richiesta dovrà essere presentata esclusivamente per via telematica sulla piattaforma del Ministero dello Sviluppo Economico o del soggetto attuatore (soggetto in house dello Stato) entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione (a partire dal 16 luglio 2022).
La spesa autorizzata è di 34 milioni di euro per l’anno 2022 e, per l’assegnazione delle risorse, verrà considerato l’ordine temporale di ricezione delle domande.

L’art. 29 “MISURE A FAVORE DI IMPRESE ESPORTATRICI” prevede che le imprese esportatrici possano beneficiare, fino al 31 dicembre 2022, di finanziamenti agevolati derivanti da risorse del Fondo 394/81. Tali forme di finanziamento, che hanno come obiettivo sostenere le imprese che hanno subito comprovati effetti negativi dalla crisi Ucraina, dovranno essere autorizzate dalla Commissione Europea, come previsto dal Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea, all’art. 108.

L’art. 18 “FONDO PER IL SOSTEGNO DELLE IMPRESE DANNEGGIATE DALLA CRISI UCRAINA” istituisce un Fondo per sostenere le imprese danneggiate dalla crisi internazionale Ucraina.
Il Fondo ha una dotazione di 130 milioni di euro. Il contributo a fondo perduto erogabile per ogni singola azienda è di massimo 400.000 euro.
Per accedere alla misura occorrerà attendere il decreto del Ministro dello Sviluppo Economico che definirà le modalità e i termini per la presentazione delle domande, ovvero le modalità di verifica del possesso dei requisiti.
Possono accedere alla Misura le imprese di piccola e media dimensione, diverse dalle imprese agricole che:
a) hanno realizzato negli ultimi due anni attività di vendita di beni o servizi, compreso l’approvvigionamento di materie prime e semilavorati, con l’Ucraina, la Federazione russa e la Repubblica Bielorussia, pari almeno al 20% del fatturato aziendale totale;
b) hanno sostenuto un costo di acquisto medio di materie prime e semilavorati nell’ultimo trimestre antecedente la data di entrata in vigore del decreto in esame, incrementato del 30% rispetto al costo di acquisto medio dello stesso periodo nel 2019;
c) hanno subito nell’ultimo trimestre un calo di fatturato di almeno il 30% rispetto al corrispondente periodo nel 2019.
L’importo del contributo è commisurato alla differenza tra i ricavi medi dell’ultimo trimestre antecedente l’entrata in vigore della norma e quelli riferiti al corrispondente trimestre del 2019
Alla differenza tra i due valori si applica la percentuale:
• 60%, in caso di soggetti con ricavi 2019 (ovvero 2021, per le imprese costituite dal 1° gennaio 2020) non superiori a 5 milioni di euro
• 40%, in caso di soggetti con ricavi 2019 (ovvero 2021, per le imprese costituite dal 1° gennaio 2020) superiori a 5 milioni di euro e fino a 50 milioni.

Vi ringraziamo per l’attenzione e rimaniamo a disposizione per eventuali chiarimenti

Cordiali saluti

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